DOMENICA IN ALBIS - Processione alla Madonna Abbasc'

Mentre nella vicina Taranto e nel circondario la data di conclusione delle celebrazioni della Santa Pasqua coincide con la Pasquetta, cioè il giorno dopo Pasqua, a Mottola finisce invece con l' Ottava di Pasqua, ovvero la domenica dopo la Pasqua, detta "Domenica in Albis".
I fedeli arrivano la domenica mattina al Santuario Rupestre della Madonna Abbasc' di Mottola non solo dal paese, ma anche da Massafra e da Palagiano.
E' una giornata gioiosa, con uno spirito di allegria simile a quello della Pasquetta, nel quale insieme ai Confratelli e alle Consorelle ci sono i fedeli e tante famiglie che, in segno penitenziale, arrivano alla gravina di Casalrotto a piedi.
Scendono poi giù, nella gravina della Madonna Abbasc', attraverso scalinate in pietra e muretti a secco costruiti dalle mani operose dei devoti che, nei secoli, hanno fatto di questa gola selvaggia un giardino mediterraneo, un' oasi di pace in cui pregare e meditare.

Nella chiesetta, per metà scavata nel tufo, ci sono affreschi antichi e moderni ex voto, scritti su schegge di pietra e depositati in una grande nicchia nel muro. E' qui, alla Madonna Abbasc' dove pare nel '500 ci siano stati eventi miracolosi, che nel giorno della cosiddetta Ottava di Pasqua i Confratelli del Carmine portano la statua della Madonna del Carmine, muovendosi dalla sede in paese alle ore 9,30 circa.
Nel Santuario di campagna, alle ore 10,30 e 17,30, si svolgono Sante Messe solenni. Dopo una intera giornata trascorsa in preghiera, accompagnati dalla colazione a sacco, i fedeli rientrano a Mottola dove la statua dalla Madonna viene portata in processione nelle vie principali del paese e, con una settimana di differenza, anche qui cala il sipario sulla Pasqua.
Una occasione da non perdere per ammirare, alla luce del giorno, lo spettacolare scenario naturale che ospita annualmente la Passione Vivente, organizzata dalla Associazione "Don Tonino per Amore" di Mottola.

- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di notizie tratte dai Quotidiani locali.
- Foto tratte dal web.
** Esprimo il mio doveroso e più sentito ringraziamento ai carissimi amici Pietro Convertino e Stefano Matarrese per aver concesso la pubblicazione del presente materiale fotografico sulla Settimana Santa Mottolese.