DOMENICA DELLE PALME - La Passione Vivente

Circa cinquanta giovani devoti iscritti alla associazione mottolese "Don Tonino ... per amore", nata ufficialmente il 12 gennaio 2009, ma viva e operante da diversi anni, sono gli organizzatori della "Passione Vivente" che, ormai annualmente dal 1983, viene rappresentata la sera della Domenica delle Palme presso il Santuario della Madonna del Carmine, detto della Madonna Abbasc', in contrada Casalrotto.
L'associazione è dedicata a don Tonino Bello, scomparso nel 1993 e originario della provincia di Lecce, già Vescovo della diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, presidente di Pax Christi e instancabile animatore dei movimenti per la pace negli anni '80 e '90.
A don Tonino Bello l'associazione dedica il proprio operato e dal 1988, durante la Settimana Santa, si prodiga per portare in scena la "Passione Vivente" in chiave più moderna e accattivante quale è quella del musical, intraprendendo un cammino nuovo nella fede, un cammino che va oltre la preghiera e che rappresenta l' elemento che più di tutti caratterizza l'attività di questo gruppo di giovani appartenenti alla Confraternita del Carmine.
La Passione messa in scena dall' associazione dedicata a don Tonino non percorre mai la via della banalità, e oltre ad essere l' unica in forma musicata in Italia, ogni anno introduce delle novità allo spettacolo: le scene, dalla preghiera di Gesù nell'orto del Getsemani fino alla crocifissione, restano invariate da una edizione all'altra; quelle che variano sono le scene iniziali e finali del musical.
Per la scena iniziale, ogni anno vengono scelti diversi episodi della vita pubblica di Cristo, come ad esempio il passo del Vangelo che parla dell' incontro di Gesù con la Samaritana (anno 2010); per quella finale, ogni volta la resurrezione viene messa in scena in modo diverso.
Testi e musiche sono scritti interamente dai giovani dell'associazione.

- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione,sulla base di informazioni tratte da "Il Corriere del Giorno" del 24 marzo 2010.
- Foto tratta dal web.
** Esprimo il mio doveroso e più sentito ringraziamento ai carissimi amici Pietro Convertino e Stefano Matarrese per aver concesso la pubblicazione del presente materiale fotografico sulla Settimana Santa Mottolese.